
Segnali Forex: Cresce Preoccupazione Per Variante Delta
Quello che abbiamo, purtroppo, imparato dalla gestione della pandemia COVID-19 è che quando tutto sembra volgere al meglio, arriva una nuova ondata a cancellare tutti i progressi fatti. Ora, sia pur con un tasso di ospedalizzazione marginale, la variante delta sembra molto temuta e sta costringendo i governi a fare delle riflessioni sulle aperture generalizzate.
Questo ha portato ad un nervosismo evidente nelle ultime giornate di contrattazione e anche oggi i listini europei hanno aperto in gap down. Il dollaro, invece, continua a rafforzarsi come da noi preventivato.
Per la settimana, c’è grande attesa per la riunione BCE e la consueta conferenza stampa. Giovedì Christine Lagarde parlerà ai giornalisti, soprattutto per quanto concerne l’inflazione in aumento, anche se in misura minore rispetto agli Stati Uniti.
Segnali Forex & Riepilogo delle Posizioni Aperte
Proseguono positivamente le nostre operazioni su EUR/USD. Ricordo che siamo entrati al ribasso a 1,1850 e che abbiamo integrato la posizione con un ulteriore short a 1,1820. Con il ribasso di queste ore, siamo vicini a chiudere mezza posizione a 1,1750. I più cauti potrebbero voler chiudere l’intera posizione aperta a 1,1820 lasciando solo quella aperta a 1,1850 con lo stop in pari. Non ci sono segnali oggettivi per entrare in posizione adesso.
Non si è invece verificata la condizione per entrare al rialzo su GBP/USD. La mia ipotesi di rottura di 1,39 su base giornaliera, indicata nella mia analisi forex settimanale, non è avvenuta. È avvenuta, invece, la rottura al ribasso del livello di 1,38, ma senza un ritracciamento utile per rientrare in posizione. A questo punto, si può tentare un rimbalzo long in corrispondenza della media mobile esponenziale a 200 periodi. Poiché siamo controtrend, direi di puntare ad un massimo di 30 pips, mettendo lo stop in pari il prima possibile.
Indecisione sul cambio USD/JPY: se oggi non vengono violati i massimi in chiusura, si può tentare un long con stop sotto i 109,50. Segnale di forza solo sopra i 110,50.
A Target l’Operazione sul Gold
Il GOLD continua a regalarci soddisfazioni in questo 2021. Mercoledì scorso abbiamo chiuso l’operazione al rialzo a 1820$, che era stata aperta venerdì 2 Luglio a 1783$. Il metallo giallo si è poi spinto fino a 1835$, dove ha incontrato resistenza e oggi si trova già a ridosso del supporto di 1800$. Sarà interessante monitorare anche se verrà confermata la rottura della media mobile esponenziale a 200 periodi, oppure se assisteremo ad un recupero, con chiusura sopra i 1808$.
Torno a parlare di WTI dopo tanto tempo: il 10% perso dai massimi può essere una correzione accettabile per chi vorrebbe entrare al rialzo. Attenderei un ritorno verso 69,10$ per posizionare il mio ingresso long, con particolare attenzione alla size perché c’è possibilità di scendere anche fino a 67,50$.